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Quanto deve maturare un liquido per sigaretta elettronica?

Quali sono i tempi di maturazione di un liquido per sigaretta elettronica? 

Man mano che ci si addentra, e appassiona, al mondo dello svapo, si inizia a voler sempre di più dai propri dispositivi e liquidi.

Ecco perché dopo un breve periodo dove si utilizzano i liquidi già pronti, a volte con additivo, dopo un po’ di tempo si sente la necessità di comporsi i propri liquidi.

Come accennavamo nella guida su come comporre un liquido per sigaretta elettronica, gli e-liquid, una volta composti, hanno dei tempi di maturazione; non tutti sono mix & vale, quindi pronti immediatamente allo svapo.

Come si fa maturare un liquido per sigaretta elettronica? 

Non preoccuparti, siamo qui per spiegarti il tutto, come sempre, nel dettaglio e in maniera semplice. 

Come abbiamo detto altre volte gli e-liquid sono composti da: glicerina vegetale, glicole propilenico, aromi, nicotina e, a volte, acqua o alcool.

Il motivo dei tempi di maturazione di un liquido per sigaretta elettronica, nasce proprio dal fatto che questi elementi hanno tempi diversi di reazione chimica tra loro.

Come prima cosa, dopo aver mixato assieme tutti i componenti nelle giuste quantià, si chiude la boccetta col composto e si da una bella agitata, questo per essere sicuri che basi, aroma ed eventuale additivo si miscelino per bene assieme.

Dopo aver “shackerato” il tutto, riponi la tua boccetta in un luogo fresco, buio e asciutto.

Devi trattare i tuoi liquidi da maturazione come dei vini. 

Ovviamente, se sei poco paziente, un po’ di liquido puoi già svaparlo dopo qualche ora ma ti avviso che non lo sentirai nel pieno del suo potenziale aromatico. 

Durante Il processo di maturazione, le basi VG e PG  si ossidano, andando così a legarsi tra loro e, se inserita, alla nicotina andando a espellere totalmente l’alcool e conferendo al liquido un colore più scuro.

Come far maturare un liquido scomposto per sigaretta elettronica

Una volta composto il liquido dentro una bella boccetta, shackerato e riposto al buio, in un luogo fresco, devi dimenticarti di lui per un tempo che può variare dai 5 ai 15 giorni. I tempi di maturazione del liquido per sigaretta elettronica, solitamente, sono indicati dal produttore dell’aroma.

Il consiglio che mi sento di darti è agitare il flacone giornalmente, questo per accelerare il processo di ossidazione tra i componenti. Se vuoi, ogni 2-3 giorni, puoi aprire per una decina di minuti il flacone e lasciarlo libero dal tappo, di modo che l’aria acceleri ulteriormente l’ossidazione. 

Una volta arrivati al termine dei giorni di maturazione consigliati dal produttore, puoi prendere un po’ del tuo liquido per sigaretta elettronica e provare a svaparlo.

In base a come lo sentirai al gusto e olfatto, capirai se è pronto o se necessita di ancora qualche giorno di riposo.

Non avere fretta, rischi di svapare liquido senza poterlo apprezzare al meglio delle sue caratteristiche. Capisco la curiosità, io sono poco paziente, ma fidati che l’attesa sarà ripagata.

Ovviamente ci sono liquidi scomposti che richiedono tempi di maturazione più brevi, altri, soprattutto per alcuni tabacchi molto strutturati, i tempi di maturazione si allungano.

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Postato nel: Cose di Svapo

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